Le canzoni di “Mister Quando, quando, quando”
.
“Se vuoi dirmi di sì, devi dirlo perché non ha senso per me la mia vita senza te”
.
Il cantautore Elio Cesari (in arte Tony Renis), trasferitosi negli anni ’70 negli Stati Uniti diventando un rinomato produttore discografico, è stato denominato dagli statunitensi Mr. Quando quando quando in virtù del clamoroso successo ottenuto con l’omonima famosa canzone presentata al Festival di Sanremo nel 1962. Erano i tempi in cui l’artista milanese aveva conosciuto Frank Sinatra, Gregory Peck, Kirk Douglas e molti altri vip del mondo dello spettacolo.
La carriera di Tony Renis era iniziata con la fine degli anni ’50, quando presentò il brano Tenerezza : “Non sono un uomo ancor, sei troppo donna tu, hai solo tanta tenerezza ma non mi parli mai d’amor”. Figlio di artisti (il papà Orfeo era pittore), amico di infanzia di Adriano Celentano, Tony Renis ha scritto e cantato famose canzoni d’amore, come ad esempio Canzone blu, presentata a Sanremo nel 1970: “Sei partita ieri sera, tornerai tra poche ore, sì lo so, però, che vuoto al cuore…Canzone blu, azzurri sono i sogni come azzurri sono gli occhi che hai…”. Brani semplici, accattivanti e melodici, che hanno catturato numerosi fan di generazioni diverse. Motivetti orecchiabili, che ancora adesso si sentono fischiettare o sussurrare, come la celebre Quando dico che ti amo, seconda al Festival di Sanremo del 1967: “Quando dico che ti amo credi a me, è la pura, sacrosanta verità. Non dar retta alla gente, credi a me quando dico che ti amo”.
Oltre ad essere stato un famoso cantautore, egli si è cimentato come attore, interpretando il ruolo di cameriere nell’operetta Al cavallino bianco del compositore Ralph Benatzky e lavorando anche con altri registi. Tony Renis ha avuto il merito di affidare ad una grande interprete della musica leggera italiana, Mina, un suo brano: “Grande grande grande” divenuto famoso a tal punto da venir interpretato dalla cantante Shirley Bassey con il titolo: Never never never. Nella qualità di produttore discografico, Tony Renis ha vinto il Golden Globe nel 1999 con la canzone “The prayer” come miglior canzone originale per il film La spada-Alla ricerca di Camelot; brano reso celebre nel duetto di Celine Dion e Andrea Bocelli. L’anno successivo, il 2000, Tony Renis vinceva il Premio alla carriera, diventando nel 2002 ambasciatore della canzone italiana nel mondo. Continuando nei riconoscimenti speciali ricevuti dall’artista lombardo, merita menzionare il brano da lui scritto, “Merry Christmas in love”, vincitore del David di Donatello nel 2005 per la miglior canzone originale.
Nominato nel 2004 direttore artistico del Festival di Sanremo, Tony Renis deve proprio a quell’osannatissimo e seguito concorso canoro parte consistente della sua fama; basti ricordare Uno per tutte, con cui addirittura vinse nel 1963: “Sei quasi fatta per me, dipinta per me, Claudia…Non so decidermi mai, mi trovo perciò nei guai…”. Nel 1968 presentava ancora a Sanremo Il posto mio, con Domenico Modugno: “Vorrei vedere un altro al posto mio; non so se lui farebbe quello che faccio io…io sono quello che ti dà ragione anche se hai torto marcio”.
Tony Renis ha espresso con semplicità e anche con banalità i propri sentimenti e le proprie emozioni e ha inneggiato alla sublimità dell’amore tra un uomo e una donna. Con i tempi che corrono non è davvero poco.