IN COLLABORAZIONE CON RADIO GIUBBE ROSSE
Esiste anche una chiave di lettura religiosa del conflitto in Ucraina? Quale rapporto hanno avuto, storicamente, Mosca e Kiev all’interno del mondo ortodosso e quali posizioni hanno assunto dall’inizio del conflitto ad oggi le autorità religiose ortodosse? Insieme a Padre Ambrogio Cassinasco, ieromonaco ortodosso della parrocchia ortodossa di Torino (Patriarcato di Mosca), esploriamo un aspetto ancora poco conosciuto degli eventi che insanguinano l’Europa.
2 commenti su “L’Ortodossia fra Mosca e Kiev – prima parte”
Dietro l’attacco all’Ortodossia c’è lo stesso Golem che imperversa nel mondo con guerre “democratiche” e ideologia omo-gender. Lo stesso Golem che promuove ovunque “rivoluzioni colorate” per distruggere stati che sfuggono al dominio dei suoi creatori. La vera Ortodossia deve unirsi: non possono esservi tante ortodossie quanti sono i patriarcati.
Inoltre oggi molti Stati seguono un’agenda abortista omosessualista e transumanista anticristiana (sono corrotti in profondità dal Golem) come può la Chiesa collaborare o tacere ??Diversamente se lo stato promuove azioni apertamente favorevoli al cristianesimo….