di Alfonso Indelicato
- Adrian, allora … E’ per questa notte? –
- No Nicolae, di notte basta. Hai sentito la nuova legge? –
- Ma non è ancora in vigore. L’hanno approvata solo alla Camera. –
- Non fa niente. Dobbiamo cominciare da ora ad abituarci alle nuove regole. Così quando la legge entra in vigore siamo già pronti. –
- Sei il solito perfezionista. –
- Sì Nicolae, e me ne vanto . –
- Allora, che si fa? –
- Ascolta. Io non credo che, all’atto pratico, il giudice calcolerà di volta in volta la variazioni del giorno e della notte che avvengono secondo le stagioni, la latitudine, il fuso orario … –
- Dunque, Adrian? –
- Io credo che sceglieranno un’ora fissa. –
- Quale?-
- Mah, così a occhio direi la mezzanotte: da mezzanotte alle cinque del mattino è notte; prima e dopo, è giorno. –
- Può essere, Adrian, può essere. E dunque? –
- E dunque, noi entriamo nella villa verso le 23. Fino alla mezza il proprietario non può spararci, dopo sì. Dunque abbiamo un’ora di tempo per rompergli le ossa, violentare sua moglie e portargli via anche le mutande. –
- C’è una difficoltà, Adrian. –
- Quale? –
- Ho letto sul giornale che … –
- Da quando leggi il giornale, Nicolae? –
- Ho letto sul giornale, che quegli stronzi dei proprietari possono spararci anche prima di notte se gli procuriamo un “grave turbamento psichico”. Ho letto così. –
- E allora? –
- Io non so cosa significa “turbamento psichico”, Adrian, non conosco ancora bene l’italiano, ecco la difficoltà. –
- Significa che se la fanno sotto dalla paura. –
- Ecco, vedi che avevo ragione? Quelli se la fanno sempre sotto … stasera vado in discoteca.–
- Non dire scemenze, e fidati di me. Ho già studiato la contromossa. –
- Dimmi. –
- Hai ancora la tua balalaika? Quella che hai portato dal paese? –
- Certo. –
- E allora, entriamo come al solito dalla finestra al primo piano. Mentre io pesto ben bene il padrone di casa, tu parti con kalinka kalinka moya. –
- E quindi? –
- E quindi, se mai ci prendessero, come potranno dire che gli abbiamo procurato un “grave turbamento psichico” se tu li stavi rallegrando con la balalaika? –
- Davvero, Adrian, davvero? E il giudice se la beve, secondo te? –
- Nicolae, siamo in Italia … –
- Già Adrian, è vero, siamo in Italia. –
- Alle dieci al solito bar. –
- Alle dieci. –
- E non dimenticare la balalaika. –
7 commenti su “Dialoghetto sulla nuova legge in materia di difesa personale – di Alfonso Indelicato”
Forse non c’è neanche bisogno della balalaika. E’ vero, siamo in Italia…
Strano che la consorterìa parlamentare non abbia contemplato, per i proprietarii, l’obbligo di suonar loro la balalaika tanto per stabilire uno stato d’animo sereno anche per i delinquenti..Dal che si desume che di legittima si tratta, ma di rapina: legittima rapina.
Un’altra stupida legge truffa; giusto per poter dire agli italioti: “VIsto che ci prendiamo cura della vostra incolumità?”. E giù risate alle nostre spalle.
Mi ricorda l’ubriaco che dopo l’incidente dichiara al giudice che si’ lui aveva bevuto ma solo a incidente avvenuto, per riprendersi dallo spavento.
bisognerebbe coalizzare l’esercito e i corpi armati – se non sono pure loro corrotti e complici di delinquenti politici (ormai non fa differenza tra ladro e chi legifera a favore della delinquenza) – per rovesciare governo e complici fra ladri e assassini vari, … ma chi ascolterà…?
• Come ho già avuto occasione di scrivere, viviamo in un mondo in cui le Forze Segrete della Rivoluzione – tramite i grandi media che controllano – impongono il blasfemo “dogma” secondo cui la salvaguardia della vita umana deve prevalere sul Diritto (l’onore di Dio, secondo san Tommaso d’Aquino) sempre, o quasi; in questo campo ricevono – ovviamente – l’aiuto della setta “autenticamente evangelica” (di cui erano esponenti anche i c.d. “conservatori” Wojtyla e Ratzinger) che – per divina permissione e per disgrazia della Chiesa – dirige la Chiesa a partire dalla morte di Pio XII.
• Quanto alle FFAA, dei loro membri non so quanti ve ne siano di sani oggi. Comunque forse varrebbe la pena di abolirle: oggi a che servono? A portarci gli invasori a casa!
Una vera buffonata. Complimenti vivissimi. Meno male che c’è ancora il senato…prego affinché possa porre se non un rimedio, almeno una pietosa pezza ad uno scempio simile anche per il più mediocre dei raziocinii