di Marcello Foa
Per una volta Mario Monti è stato sincero; l’altro giorno ha dichiarato che lo scopo finale dell’attuale crisi è di creare un’unione politica europea. Non ha specificato come, ma per chi sa come funzionano certe logiche non è un mistero: le crisi, come ha ammesso lo stesso Monti in una conferenza, servono a generare un’emergenza in nome della quale si impongono a popoli ed elettori norme che altrimenti accetterebbero difficilmente. Quando spingi, a parole, un Paese sul bordo del precipizio puoi ottenere quel che vuoi. In Italia il “film” è andato in onda più volte e sempre con lo stesso risultato, ma vale anche per il resto d’Europa. Il fine ultimo è lo sradicamento di quel che resta della sovranità nazionale. Che poi la nuova Europa sia davvero democratica e basata sulla volontà popolare, è tutto da vedere.
20 giugno 2012