L’angolo di Gilbert K. Chesterton

IN FAVORE DEGLI EREMITI   “Gli eremiti, specialmente i santi, avevano una solitudine in cui essere socievoli”     Nella raccolta di saggi del 1935:

SULL’ASCETISMO “Insistiamo che gli asceti erano pessimisti perché gettavano via settant’anni di vita per un’eterna felicità. Dimentichiamo che la semplice proposta di un’eterna felicità è,

CHESTERTON SOVRANISTA ?   “La democrazia vera e duratura si basa sul fatto che tutti gli uomini sono parimenti idioti”   Ne: “Il Napoleone di

CHESTERTON E LA FILOSOFIA DELLA LUCE “Io ritorno ai metodi dottrinali del XIII secolo, ispirato dalla speranza complessiva di giungere a qualcosa”   Nel saggio

FEDE CATTOLICA E MONDO MODERNO “Ho sempre avuto un forte senso di repulsione intellettuale nei confronti del modernismo, anche prima di convertirmi al cattolicesimo”  

L’ILLEGALITA’ DEI LEGALI   “Se i giudici non sono frenati dalla legge, da che cosa sono frenati allora?”   Questo interrogativo sul freno dei giudici

SULLA VITA ROMANZESCA “Niente è stato così irragionevolmente sottovalutato come l’umorismo, anche quando sembra un semplice gioco divertito di parole”     Come scrisse nel

LI RICONOSCERETE DAI LORO FRUTTI   “Ci sono le foglie della cultura sufficienti a riempire una biblioteca; ci sono i fiori della retorica che durano

IL VECCHIO PARADOSSO POPOLARE   “Abbiamo udito il frastuono non solo dell’ira umana ma anche del riso umano antico”     Chesterton, che fin da

LE PROCESSIONI E I COSTUMI “In un caso un uomo si abbiglia come il suo bisnonno per prendersi gioco di lui; nell’altro intende rendergli omaggio”