La squallida russofobia, che nel 2022 ha prodotto anche in Italia picchi di rincretinimento culturale riguardo a tutto ciò che è russo, rischia di fissare nelle nostre menti il già fin troppo diffuso stereotipo dell’Occidente intelligente e innovativo rispetto alla Russia ottusa e retrograda.
Pertanto, anche sulle pagine di un sito parrocchiale, non è fuori luogo portare i lettori attraverso una rassegna storica dei principali punti in cui la Russia e la sua cultura hanno contribuito allo sviluppo dell’umanità.
Parliamo qui di invenzioni, di tecnologie, di scoperte geografiche, scientifiche e mediche, di prodotti e oggetti che hanno influenzato e talvolta rivoluzionato i costumi di numerosi paesi e culture. Includiamo varie innovazioni dovute a cittadini russi di qualsiasi etnia, anche se immigrati in altri paesi, e anche le collaborazioni scientifiche e di ricerca nelle quali la parte russa ha avuto un ruolo determinante.
L’igumeno Ambrogio Cassinasco, della parrocchia ortodossa di Torino (Patriarcato di Mosca) ha introdotto con queste parole il saggio “Scoperte, innovazioni e invenzioni russe”, pubblicato dal blog che cura quotidianamente e che si trova a questo link.
Ricognizioni lo segnala ai suoi lettori insieme alla chiacchierata che Alessandro Gnocchi ha fatto in proposito con padre Ambrogio e pubblicata sul canale Youtube di Ricognizioni a questo link.