Questa sera, Thomas Evans, il papà di Alfie, all’uscita dall’ospedale Alder Hey ha letto questo comunicato:
“Vorrei fare una dichiarazione a nome mio e di Kate. Le nostre vite sono state capovolte dall’intensa concentrazione su Alfie e sulla sua situazione. La nostra piccola famiglia insieme all’Alder Hey è diventata il centro di attenzione per molte persone in tutto il mondo e ciò significa che non siamo stati in grado di vivere le nostre vite come avremmo voluto e come vorremmo. Siamo molto grati e apprezziamo tutto il supporto che abbiamo ricevuto da tutto il mondo, inclusi i nostri sostenitori italiani e polacchi, che hanno dedicato il loro tempo e il loro supporto alla nostra incredibile lotta. Ora vi chiederemo di tornare alla vita di tutti i giorni e permettere a me, Kate e all’Alder Hey di creare una relazione, costruire un ponte e attraversarlo. Desideriamo inoltre ringraziare lo staff di Alder Hey a tutti i livelli per la loro dignità e professionalità durante quello che deve essere stato ed è un momento incredibilmente difficile anche per loro. Insieme riconosciamo gli ostacoli che gli eventi recenti hanno rappresentato per tutti, e ora desideriamo la privacy per tutti gli interessati. Nell’interesse di Alfie noi lavoreremo con il team medico che lo ha seguito su di un piano che supporti il nostro bambino, con la dignità e il comfort di cui lui ha bisogno. Da questo momento in avanti non saranno più rilasciare interviste e aggiornamenti, sperando che voi potrete rispettare questa scelta. Grazie”.
Qui, secondo il volere della famiglia di Alfie, si ferma la la fase della cronaca e dell’inchiesta. Ma non quella della riflessione.
26 commenti su “La famiglia di Alfie chiede il silenzio della stampa – di Redazione”
Siano lodati Gesù e Maria!
Questa é la pura follia demoniaca! Guardate cosa sta facendo il regime ateo, di senza Dio. Volevano uccidere un bambino; poi si sono sbagliati. Ed é diventato palese, perché, diagnosi errata o no, nostro Signore Gesù Cristo ha compiuto un miracolo facendo respirare un bimbo attaccato al ventilatore da oltre 1 anno (i muscoli diaframmatici si indeboliscono già dopo pochi giorni anche in persone sane). Non hanno potuto negare la realtà.
Ma la boria demoniaca é tale che hanno voluto:
a) mettere tutti al silenzio
b) farsi fare i complimenti (“ti darò tutti i regni se prostrandoti, mi adorerai”)
c) piegare il combattente del padre per piegare tutti quanti
Io ho promesso a nostro Signore Gesù Cristo che, compatibilmente con lo stato di vita e gli impegni inderogabili, dirò rosari PERPETUI fino a quando il bambino non é a Roma o non é morto. È da parecchi giorni che non mi arresto e non ho intenzione di arrestarmi. NON ARRENDETEVI! Ricordatevi della vedova importuna (Lc 18;1-8).
Il diavolo picchia? E noi preghiamo il doppio, con l’aiuto della…
…grazia. Rosario alla mano!!! Fatima é ora! E sarà sempre peggio!
Ave Maria
Una parola sola: sconcertante.
verba volant, scripta manent: no comment…
Sursum Corda lei ha ragione. E io sono anche convinta che i demoni sono usciti dal sacco alla dipartita di don Gabriele…….
Siano lodati Gesù e Maria!
Certamente! Hanno allontanato l’uomo di Dio, per poter agire ancora più indisturbati. Ma non hanno fatto i conti con l’esercito di Maria! Forza con il rosario, perpetuo per chi può: uno dopo l’altro. Vediamo chi si stanca prima, non scoraggiatevi! Non scoaggiatevi! Lepanto insegna, Vienna insegna. Il miracolo di questo bimbo insegna: Dio lo ha compiuto, dobbiamo combattere fino alla fine!
Ave Maria
Siano lodati Gesù e Maria!
Leggendo alcuni post, alcuni sembrano ben consci, sembra che abbiamo fatto chiedere il silenzio NON per mandarlo a casa (…appunto, sono demoniaci), ma per GARANTIRGLI il supporto vitale. Un vero e proprio ricatto. Vogliono uccidere Alfie. Chiedo agli amministratori del sito, che hanno buoni agganci, che si faccia DI TUTTO per poter fornire ad Alfie l’immunità e portarlo a Roma. Dio ve ne chiederà conto, così come chiederà conto a tutti quelli che non pregano per questo bimbo e per la battaglia contro il male!
Non é un comunicato per un lieto fine, ma é un tentativo di averla vinta. L’unica é l’immunità diplomatica da fare avere SUBITO (Meloni dove sei? Altri politici?) per non farlo più uccidere da questi senza-Dio.
Facciamogli vedere i sorci verdi! Mano al S. Rosario! La Madonna lo aiuterà!
Ave Maria
Semplicemente assurdo: hanno ceduto improvvisamente e completamente e si sono messi nelle mani dei medici che hanno decretato la morte di loro figlio (e pure ringraziandoli!): stessa cosa che hanno fatto i genitori di Charlie Gard ( e proprio quando iniziavano dei consistenti sollevamenti popolari per salvare la vita al loro bambino )!
Cos’è successo? Influenza demoniaca? Eccesso di stress? Sindrome di Stoccolma? Sarebbe interessante conoscere il dialogo preciso fra il padre di Charlie e Bergoglio e IL VERO MOTIVO dell’allontanamento di Don Gabriele!
Diego: “Cos’è successo?”.
È semplicemente successo, egregio signor Diego, quello che succede da sessant’anni: come un esercito senza un Generale, la Chiesa pure si ritrova a lottare senza il Suo Papa, il VERO Vicario di Cristo. E così avviene che le forze luciferine vincono senza nemmeno lottare, tale è la nostra inadeguatezza combattiva di soldati di Cristo allo sbando!
Come al solito, come sempre. Tu combatti. Il nemico, lo metti in difficoltà, e lui parla col “tuo capo”. Che non la pensa come te e ti vende incassando quattro spiccioli. La Chiesa, Corpo di Cristo, ha ancora vigore nelle membra. Ma Testa e nervi cardinali sono malati. Terminali. Questa vicenda è immagine perfetta del “pontificato” bergogliano sulla vita. Vita umana: Diritto negoziabile. A trattativa strettamente privata.
Che ne dite di far celebrare messe facendo memoria di Alfie e chiedendo la sua salute?
Qualcuno l’ha già fatto.
Mi pare fosse capitata la stessa cosa con Charlie, alla fine la famiglia era crollata sotto le pressioni. Inutile, se non interviene Dio, i malvagi avendo dalla loro le potenze del mondo, vincono sui corpi, e sulle menti, ma non sulle anime. Poi pagheranno il conto, ma a volte sarebbe bello vedere un po’ di giuistizia divina anche da vivi, per rafforzare il coraggio e la speranza in questi tempi neri come la pece, dove vediamo i malvagi andare avanti senza ostacoli e i buoni schiacciati senza pietà.
Anche io in un primo momento ho avuto i vostri stessi pensieri. Poi ho tenuto sotto controllo la pagina facebook della famiglia, e spero di rincuorarvi facendovi sapere che il fine del comunicato di ieri è quello di interrompere la fase burrascosa con il personale do quell’ospedale degli orrori per portare Alfie a casa: questo quanto dichiarato.
Ora aggiungo una mia impressione: una volta a casa il piccolo e la famiglia saranno molto meno controllati, non vivranno sotto la minaccia costante di una manovra medica per uccidere Alfie, e forse, volendo, potrebbero persino decidere di cambiare residenza, magari spostarla a Roma! E l’ospedale avrebbe perso qualsiasi “diritto” su Alfie.
Partecipo comunque con voi al Santo Rosario continuo, fino alla fine della vicenda.
Qsto repentino cambiamento d’atteggiamento e strategia può apparire inspiegabile ed inquietante, ma credo abbia un suo senso logico, certamente nn riconducibile ad improvvisa follia degli Evans: durante l’ultima udienza (25/4) alla domanda del giudice ai rappresentanti dell ‘AH se secondo loro Alfie poteva essere mandato a casa sua, essi risposero che ci sarebbero voluti dai 3 ai 5 giorni e che cmq nn sarebbe stato possibile fintanto quella “folla minacciosa dell’Alfie’s Army” fosse rimasta accalcata fuori dall’ospedale. LA PRIORITÀ PER QSTO CORAGGIOSISSIMO BABBO È PORTARE VIA ALFIE DA QUELL’INFERNO, lontano da quel covo di vipere, foss’anche sottostando alle loro condizioni… Una volta al SICURO, tutto sarà chiarito! Cerchiamo di avere FIDUCIA in Tom e soprattutto FEDE nel Signore Onnipotente e nello Spirito Santo che sin qui l’ha ispirato e guidato. Ilaria
Questo padre è stato ammirevole.E lo è ancora di più con quella lettura,chiaramente impostagli,sapendo bene che altrimenti a casa Alfie lo portava morto.Ha rinnegato tutto quanto detto e documentat,ed è nei fatti,in un ultimo gesto di amore per il figlio.Questa dichiarazione, in pieno stile sovietico e cinese,è l’ultimo atto di uno stato che di democratico ha solo l’apparenza.Come del resto tutte le pseudo democrazie,governate per conto di oligarchie che nessuno ha mai eletto.Democrazia.Governo del popolo.Non a caso tradotto in populismo,altra demonizzazione.Il RU fa solo ribrezzo.Come lo fanno Belgio e Olanda e gli euroburocrati.
Scusate, ma da quanto si evince leggendo informazioni piu’ accurate su La Nuova Bussola http://www.lanuovabq.it/it sia sulla pagina facebook dell’ Alfie Army, sembra che sia in corso una trattativa tra la famiglia e i sequestratori per trasferire Alfie (che sta bene) in un reparto di terapia intensiva e dopo pochi giorni mandarlo finalmente a casa. Il prezzo richiesto dai sequestratori e’ “salvare la faccia” all’ospedale, in quanto anche sulla stampa britannica stanno riemergendo vecchie storie che i mediconzoli vorrebbero volentieri seppellire. E’ ovvio che per i genitori di Alfie la priorita’ sia liberare il figlio, quindi stanno seguendo questa strada, pur mantenendo la massima vigilanza attorno al lettino del figlio (Dio solo sa cosa potrebbero provare a somministrare al bambino nel lasso di tempo tra la terapia intensiva e la dimissione dall’ospedale). Va da se che se le promesse dei sequestratori dovessero rivelarsi false, i genitori reagiranno. Ma per il bene di Alfie dobbiamo pregare perche’ gli sia concesso di uscire indenne dall’ospedale.
Silvia: “…sembra che sia in corso una trattativa fra la famiglia e i sequestratori per trasferire
………Alfie (che sta bene) in un reparto di terapia intensiva e dopo pochi giorni mandarlo
………finalmente a casa”.
È fuor di dubbio, gentile signora Silvia, che il radicale cambiamento di attitudine della famiglia Evans è dovuto alla loro sincera convinzione che questo sia il corso migliore per strappare Alfie dalle grinfie sataniche e dei dottori e del giudice; da non dimenticare, tuttavia, che questi ultimi NON sono la Piovra, ma solamente due dei sui molti tentacoli. Per la Piovra, Alfie DEVE morire perché non è pensabile – e ancor meno ammissibile – che la sua sopravvivenza minimamente scalfisca e metta in crisi l’IDEOLOGIA eugenica dello SCARTO già DECISA a diventare la NORMALITÀ etica del genere umano.
La nostra pressione esterna DEVE, tuttavia, continuare ed estendersi perché solo di fronte a questo pericolo la Piovra può tatticamente allentare la sua morsa mortale e, forse, rinunciare alla vita di Alfie.
I genitori, stremati o malconsigliati, chiedono il silenzio stampa ma:
1) Il silenzio stampa favorisce i cattivi, la morte di Charlie ed il crearsi di un pericolosissimo precedente giudiziario (che avrà ripercussioni sia giudiziarie che legislative).
2) I genitori di Charlie non hanno alcuna autorità su di noi.
3) Se loro si sono arresi perché dovremmo arrenderci noi? Non c’è in ballo “soltanto” la vita di Charlie ( su cui neppure i genitori hanno il diritto di morte ) ma il crearsi di un pericolosissimo precedente.
4) La battaglia va continuata: per Charlie e, soprattutto, per tutti i disabili gravi che rischiano di fare la stessa fine sempre più spesso e con una crescente insensibilità popolare verso la loro sorte.
Quindi: NIENTE SILENZIO STAMPA: chi non si oppone al male è come se lo approvasse ed inoltre la crescente immoralità avanza più per l’indifferenza o la mancata reazione dei più che non per quei pochi servi di Satana che si battono attivamente per esso.
Mi scuso per i refusi: volevo dire “Alfie”, non “Charlie” .
Completamente d’accordo; un conto i genitori, un conto noi, l’esercito della Madonna.
Senza sosta, S. Rosario in continuo. Bastonate il demonio! Fatima insegna!
Ave Maria
In questo caso stare zitti NON è rispetto. è quello che vogliono! Fare il loro gioco. Si vede bene che non è farina del sacco dei coniugi Evans. Anche se avessero “ceduto” non sarebbero arrivati a 360 gradi a tesserne gli elogi. Puzza di… vedete voi.
Rosario questa sera ad Assisi. Controllate su Internet su Facebook alla voce Bergoglio eretico.
Non arrendetevi! Hanno voluto il silenzio stampa anche per cercare di farci lo dimenticare. Non arrendetevi! Non arrendetevi! Dio ce ne chiedera conto!
Ave Maria
A supporto della mia ipotesi:
http://lanuovabq.it/it/la-famiglia-di-alfie-non-chiede-di-tacere-o-di-non-pregare
[…] Tra molti Scienziati e Medici… servitori di satana…
ce ne sono alcuni servitori di Dio
che cercano di contrastarli per aiutarvi… ma sono pochi.
Sussiste la « malasanità » e peggio sarà.
Faranno di tutto…
per togliere di mezzo chi vi aiuta e togliere di mezzo voi
soprattutto i malati che sono secondo loro…
esseri abietti e peso inutile per la società.[…]
15 febbraio 2012 – 07.30 – Gesù a Conchiglia
tratto da: « LA RIVELAZIONE » data a Conchiglia
Opera Divina: Bentornato Mio Signore « Il Grande Libro della Vita »
Nuovo Testamento del Terzo Millennio
© Copyright – LA RIVELAZIONE – Conchiglia della Santissima Trinità
BENTORNATO MIO SIGNORE – Il Grande Libro della Vita – Parte Prima
http://www.conchiglia.net/IT_index.html
15 febbraio 2012 – 08.00 – Maria Santissima a Conchiglia
” Sono la Mamma Maria Conchiglia
nelle vesti di Nostra Signora di Guadalupe
protettrice di tutti i bambini nati e non nati
e mi addolora dovervi dire cose che possono turbarvi…
ma ogni madre cerca di avvertire del pericolo i propri figli
anche se ne deriva turbamento.
Mi rivolgo alle mamme e alle future mamme…
vi siete chieste il perché vi costringono praticamente
a partorire negli Ospedali?
Non è per la vostra sicurezza…
non è per la sicurezza del nascituro…
altrimenti non vi farebbero abortire.
Negli Ospedali…
riescono a fare ogni tipo di controllo ed esperimenti…
e prelievi di sangue su voi e sui vostri figli
e da subito inoculano ai bambini sostanze…
per tenere sotto il loro controllo il loro DNA.
È terribile contare quanti bambini muoiono negli Ospedali.
Gli Ospedali sono pieni di bambini.
Non vi voglio spaventare…
è una realtà che ognuno di voi può verificare.
Figlia mia… Conchiglia…
quanto ti pesa questa mano…
fai fatica a scrivere di più
poiché l’argomento ti provoca sgomento e dolore.
Ora…
Madonna Conchiglia????? Ma per piacere…..
Il comunicato della famiglia Evans mi pareva non presagisse nulla di buono.
Ora mi chiedo, sarà necessario organizzare una raccolta fondi per aiutarli a pagare le spese legali? Probabilmente ne avranno bisogno. Aiutiamoli in qualche modo.