di Luca Romani
.
L’11 ottobre in occasione del Coming Out Day, giorno in cui la comunità LGBT di tutto il mondo celebra l’importanza del coming out, ossia di “uscire dall’armadio”, dichiarando al mondo la propria omosessualità, la Coop ha deciso di omaggiare la ricorrenza creando uno speciale scaffale arcobaleno che, con un gioco di parole con i vocaboli inglesi “shelf” (scaffale) e “self” (stesso), recitava “Be proud of your shelf” (sii orgoglioso del tuo…scaffale).
Lo scaffale LGBT, come riporta l’Ansa, è stato allestito nel supermercato a marchio Coop di via Arona a Milano.
Francesco Cecere, Direttore Marketing e Comunicazione Coop ha così commentato l’iniziativa:
“In linea con la tradizione di accoglienza e di apertura di Coop abbiamo deciso di omaggiare la giornata mondiale del coming out ricreando, all’interno di uno dei nostri punti vendita, la bandiera che simboleggia l’icona dell’orgoglio LGBT. La scaffalatura arcobaleno testimonia l’apertura e il rispetto della Coop verso le scelte di vita delle persone e il rifiuto verso ogni tipo di discriminazione”.
Più che in linea con la tradizione di accoglienza e di apertura del marchio Coop, ci sembra di poter dire che tale banale e politically correct scelta di marketing sia ossequiosamente in linea con il diktat etico contemporaneo in tema di sessualità.
.
6 commenti su “Coop: uno scaffale-arcobaleno di propaganda LGBT – di Luca Romani”
Odio comprare alla coop, oltretutto cara. E ora ancor più. La ritengo sfacciatamente stolta questa iniziativa, come tante altre simili (stesso discorso per il Lidl che mi sembra, vorrei sbagliarmi , filo-massonico).
Iniziative da deprecare, che allontanano chi vive pensando (e non dormendo)
Denaro, denaro, oh Sommo Dio Denaro, Signore nostro onnipotente ed eterno, abbi pietà di noi, che, avendo innalzato a Te questo nuovo altare, ti vogliamo offrire il sacrificio di qualsiasi cosa che sia bella e buona, giusta e santa, affinché definitivamente pervertiti tutti i cuori, ognuno ti renda il dovuto omaggio della propria anima, che Ti è cara più del nostro borsellino. Amen.
D’altra parte il marchio coop sappiamo da chi è gestito.
Boicottare! Gli articoli della coop se li comprino froci e pidioti…
Nessun Cattolico dovrebbe andare a comperare da chi si fa beffa Dei comandamenti del nostro Dio Uno e Trino.
Boicottare Lidl e Coop. Oltre a Conad (https://goo.gl/wgB99d). Segnalate qui altri grandi distributori lgbtxyz friendly.