MEDITAZIONE SUL CENACOLO
(Efrem il Siro)
“Beato sei tu, luogo,
perché furono inviati
due suoi discepoli e vennero
a prepararti per la sua cena.
Si era scelto la purezza,
e in te la vide,
si era scelto la santità,
e dentro di te la trovò.
Alla tua fedeltà
diede abbondantemente
la sua benedizione,
dono per il tuo servizio.
Beato sei tu, luogo del giusto,
poiché in te il Signore nostro
ha spezzato il proprio corpo.
Un piccolo luogo fu specchio
di tutta la
creazione riempita da lui.
La grande alleanza uscì
da una piccola dimora e riempì la terra.
(…)
Beato sei tu, luogo,
di ciò che avvenne in te
tutta la creazione è piena,
ed è troppo piccola.
Beata la tua dimora,
nella quale fu spezzato
quel pane dal covone benedetto.
In te fu spremuto
il grappolo venuto da Maria,
calice della salvezza,
il nostro Signore
che in te si
fece vero altare,
sacerdote,
pane e calice della salvezza, a
ltare e agnello,
sacrificio e sacrificatore,
sacerdote e cibo.
(Sant’Efrem il Siro, Inni pasquali)
2 commenti su “Meditazione sul Cenacolo – Sant’Efrem il Siro, Inni pasquali”
Bellissimo Inno. Lo apporrei all’entrata di tutte le chiese, a monito e stimolo alla Santità, quella Vera, per tutti, Sacerdoti e Fedeli. Funga da cartina tornasole per un esame di coscienza in ciascuno di noi. Troppo spesso non ci si accorge nemmeno più di quanto avviene in quei luoghi chiamati chiese, su quegli altari. Quel che è peggio è che sembra non se ne accorgano spesso nemmeno i Sacerdoti…
Grazie! Riscossa Cristiana denuncia senza sosta le aberrazioni della nuova religione (irreligione) “cattolica”. Ma denunciare non basta. La critica, anche quando è giusta, non nutre a fondo lo spirito. La religiosità autentica è necessaria come l’aria: senza, si soffoca. Queste parole di santi sono un balsamo per lo spirito.